Pubblicato in 2022, Le notizie del portale a buon diritto il 04 nov, 2023
Il Tribunale di Messina chiude le indagini sulla morte di Enrico Lombardo
Il Tribunale di Messina ha dichiarato inammissibile il reclamo presentato dai familiari di Enrico Lombardo e dal loro legale Pietro Pollicino, decidendo di non proseguire con le indagini sulla morte dello stesso Lombardo, avvenuta la notte tra il 26 e il 27 ottobre 2019 a Spadafora durante un fermo dei carabinieri.
Questa decisione giunge dopo la Camera di Consiglio del 27 ottobre, convocata a seguito dell'ordinanza della Cassazione di giugno 2023 che aveva riqualificato il ricorso dei familiari e dell’avvocato in reclamo e trasmesso gli atti al Tribunale di Messina per decidere sull’eventuale proseguimento delle indagini.
Il Tribunale di Messina ritiene che non ci siano ulteriori elementi da valutare rispetto a quelli già presi in considerazione dal gip. Al contrario i familiari di Enrico Lombardo, insieme al proprio legale, sostengono che vi siano dei punti ad oggi non sufficientemente considerati o rimasti irrisolti. Tra questi la paternità delle tracce di sangue sul manganello, la compatibilità della ferita alla fronte con l’urto con la cabina telefonica nei pressi del luogo dove è avvenuto il fermo e l'utilizzo di acqua sulla scena del presunto crimine.
A Buon Diritto e Amnesty International Italia continuano a stare al fianco dei familiari di Enrico Lombardo nella richiesta di approfondimento della verità, chiedendo che venga chiarito fino in fondo quello che successe quattro anni fa.