Il sistema che ancora non c'è

Vent'anni fa il Parlamento italiano introduceva per legge il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), il primo sistema pubblico di accoglienza per chi arrivava in Italia in fuga da guerre e persecuzioni.

Una riforma importante che ha rappresentato un grande passo in avanti per il diritto d’asilo e l’accoglienza. Dopo tanti anni quella riforma è però ancora incompiuta e il sistema SPRAR, che nel frattempo ha cambiato nome e si chiama SAI, Sistema d’Accoglienza e Integrazione, non è mai diventato quel sistema unico che tutti hanno sempre auspicato e che la stessa legge, più volte modificata, prevede. 

Il SAI continua a rappresentare meno di un terzo del totale dei posti in accoglienza in Italia. Di gran lunga più ampio è quel sistema gestito dalle prefetture che prevede Centri d’Accoglienza Straordinaria (CAS) e che risponde all’eterna emergenza, troppo spesso determinata dalla mancanza di programmazione. 

Le tante criticità del nostro sistema d’accoglienza ricadano ogni giorno sui territori e sulle organizzazioni della società civile che gestiscono direttamente le attività con i beneficiari presenti nei diversi e vari progetti. 

Il Tavolo Asilo e Immigrazione, la coalizione più ampia delle organizzazioni della società civile impegnate per la promozione e la tutela dei diritti delle persone di origine straniera nel nostro paese, di cui anche A Buon Diritto fa parte, ha condotto un'approfondita indagine su cosa pensano i responsabili dei progetti d’accoglienza delle tante strutture distribuite sul territorio nazionale. 

Sulla base delle risposte degli operatori e delle operatrici dell’accoglienza e dell’esperienza delle associazioni che sono impegnate da tanti anni in questo ambito, il Tavolo asilo propone un documento per una riforma del sistema d’accoglienza chiedendo alle istituzioni responsabili di aprire un confronto urgente per superare le tante criticità di questo sistema.

In una conferenza stampa mercoledì 22 giugno alle 11.30, presso la Sala Campigli dell’hotel delle Nazioni in Via Poli 6 a Roma, il Tavolo Asilo e Immigrazione ha presentato i risultati dell’indagine e ha avanzato le proprie proposte al governo e alle istituzioni responsabili dell’accoglienza nel nostro Paese.