Pubblicato in 2022, Le notizie del portale a buon diritto il 24 ott, 2023
Anniversario della morte di Enrico Lombardo: speranza per la verità
Il 27 ottobre 2023, nel quarto anniversario della morte di Enrico Lombardo, avvenuta nel 2019 a Spadafora durante un fermo dei carabinieri, si svolgerà presso il Tribunale di Messina un’udienza per decidere se andare avanti con le indagini come richiesto dai familiari di Lombardo o archiviare definitivamente il caso.
L’inchiesta della procura di Messina aveva inizialmente visto indagati tre sanitari e un carabiniere. Nonostante le richieste di archiviazione avanzate dal giudice per le indagini preliminari in due diverse occasioni, i familiari di Enrico Lombardo hanno perseverato nella ricerca di giustizia, presentando un ricorso in Cassazione.
L’ex moglie di Lombardo, Alessandra Galeani, e sua figlia Erika Lombardo, rappresentate dall’avvocato Pietro Pollicino, avevano richiesto ulteriori indagini su aspetti finora non considerati o non chiariti, sostenendo con determinazione l’importanza di fare piena luce su questa complessa vicenda.
Nel giugno 2023 la Cassazione ha accolto il ricorso disponendo la trasmissione degli atti al Tribunale di Messina affinché venisse fissata un’udienza per discutere il proseguimento o meno delle indagini.
L’imminente decisione del tribunale di Messina apre nuove prospettive. L’obiettivo principale dei familiari è chiedere che ogni dettaglio venga esaminato accuratamente e che sia fatta chiarezza su quanto accaduto quella tragica notte.
Le associazioni A Buon Diritto e Amnesty International Italia, che seguono la vicenda di Enrico Lombardo e sostengono da tempo i familiari nella ricerca della verità, saranno ancora una volta presenti, con un presidio davanti al tribunale di Messina il 27 ottobre dalle ore 9.30.
Inoltre, in segno di solidarietà e per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla vicenda di Enrico Lombardo, è prevista il 26 ottobre, sempre a Messina, una fiaccolata con partenza in piazza Duomo alle 19.