Pubblicato in 2021, Le notizie del portale a buon diritto il 31 gen, 2021
La CEDU ha ammesso il ricorso della famiglia Uva
Il 14 giugno 2008 Giuseppe Uva muore dopo una notte passata nella caserma di Varese.
Dopo quasi tredici anni ancora nessuno è stato ritenuto responsabile di quella morte e la famiglia ancora chiede verità e giustizia.
Ora la CEDU, la Corte Europea dei Diritti Umani, ha ammesso il ricorso presentato dagli avvocati e dalla famiglia di Giuseppe, dopoché nel 2020 la Cassazione aveva confermato l'assoluzione di due carabinieri e sei poliziotti.
Ne scrivono Luigi Manconi e Valentina Calderone, presidente e direttrice di A Buon Diritto, su La Stampa del 31 gennaio 2021.