Pubblicato in 2020, Le notizie del portale a buon diritto il 10 mar, 2020
Rispettiamo le leggi e proteggiamo la nostra umanità!
Lettera aperta da parte di 152 Organizzazioni
Alla cortese attenzione del:
Primo Ministro della Repubblica Greca, Kyriakos Mitsotakis
Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli
Presidente del Consiglio europeo, Charles Michel
Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen
Le organizzazioni firmatarie sono profondamente preoccupate dei recenti avvenimenti al confine di Evros e nelle isole Egee dove le persone sono bloccate al confine europeo, strumentalizzate per interessi politici. Siamo inoltre preoccupati per il modo in cui le autorità greche e quelle europee stanno gestendo l’arrivo di nuove persone così come le azioni violente delle forze di sicurezza nei confronti dei rifugiati e di una parte della popolazione civile ai danni del personale e delle strutture di organizzazioni umanitarie e dei diritti umani. Vorremmo, inoltre, sottolineare quanto il clima di panico e di retorica rispetto ai cosiddetti “trattamenti asimmetrici” – a cui contribuiscono anche le autorità pubbliche – non solo non riflettono la realtà dei fatti ma, oltre a colpire i rifugiati e i soggetti più vulnerabili, danneggiano l’intera società e lo stato di diritto.
Nello specifico: ci opponiamo con fermezza alle recenti decisioni dal Consiglio per gli Affari Esteri e la Difesa greco (KYSEA), in particolare l’adozione di un Decreto legislativo di emergenza che stabilisce la sospensione del diritto di richiesta di asilo per tutte le persone che entrano nel Paese e il loro respingimento, senza registrazione, verso Paesi di origine o di transito. Questo provvedimento è inumano e illegale e viola il principio fondamentale di non respingimento, incorrendo nella responsabilità internazionale per la Grecia e mettendo a rischio la vita delle persone. Il diritto di asilo è, infatti, un diritto umano fondamentale contenuto nella Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo, nella convenzione di Ginevra e nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Denunciamo inoltre gli attacchi ai danni delle organizzazioni umanitarie e dei diritti umani, così come la tolleranza verso questi atteggiamenti che ha finito per alimentarli. Senza il ruolo e il sostengo di queste organizzazioni, la gestione del sistema di accoglienza in Grecia sarebbe collassato. Non solo, la solidarietà è stata stigmatizzata ed è diventata motivo di sospetto, esacerbata dagli atteggiamenti assunti dai membri del governo, alimentando la violenza e la violazione del diritto nel Paese.
Chiediamo al governo greco di:
- ritirare il Decreto legislativo di emergenza l’illegale e incostituzionale e rispettare gli obblighi internazionali in materia di protezione delle vite umane e dei salvataggi in mare e nei confini terrestri. Inoltre, di fermare immediatamente il respingimento delle persone verso i Paesi dove le loro vite e la loro libertà sono a rischio e dove c’è il pericolo di essere soggetti a torture e altri trattamenti inumani e degradanti.
- alleggerire immediatamente la pressione nei centri di accoglienza delle isole, ricollocando i richiedenti asilo in altri luoghi del Paese, proteggendo il loro benessere e la salute. Priorità dovrebbe essere accordata ai soggetti più vulnerabili, incluso i minori non accompagnati e le famiglie con bambini.
- prendere tutte le misure necessarie per proteggere le persone da attacchi violenti e razzismo.
Inoltre, richiamiamo le istituzioni europee a:
- assumersi le proprio responsabilità in materia di protezione dei migranti alla luce di una situazione che chiama in causa l’intera Europa e a farlo in un modo che dimostri il rispetto della dignità umana e della legalità. Il diritto di asilo e il rispetto del principio di non respingimento sono elementi fondamentali del diritto europeo e internazionale e per questo le autorità europee devono intraprendere le iniziative necessarie a promuoverne il loro rispetto. In quanto guardiana dei Trattati, la Commissione dovrebbe proteggere il diritto di asilo come previsto dalla normativa europea. Per questo dovrebbe fare un passo indietro di fronte alla retorica espressa nei confronti della frontiera greca come “scudo dell’Europa” e assumere le proprie responsabilità internazionali.
- ristabilire immediatamente il meccanismo di ricollocamento dei rifugiati e richiedenti asilo dalla Grecia ad altri Stati membri secondo un principio di razionalità e correttezza, dando priorità ai minori non accompagnati. Inoltre, dovrebbero essere ricollocati anche i rifugiati dalla Turchia verso altri Paesi membri.
- rivedere la Dichiarazione Ue-Turchia, non solo per il vulnus legale che la caratterizza, ma perché ha mostrato la sua natura imprevedibile e insostenibile come strumento di gestione dei confini.
In conclusione, richiamiamo tutte le parti a rispettare la legge e a salvaguardare i valori democratici europei. Qualsiasi ulteriore arretramento produrrà gravi conseguenze sulle società, la democrazia e lo stato di diritto europeo.
A Buon Diritto (Italy)
Act Alliance EU (Belgium)
ACCIÓN POLITEIA (Spain)
ACTIONAID HELLAS
ACTIONAID INTERNATIONAL
ACTIONAID ITALIA
ADDART (Greece)
AED EUROPEAN DEMOCRATIC LAWYERS (Germany)
AIDOS - ASSOCIAZIONE ITALIANA DONNE PER LO SVILUPPO
ΑΙΤΙΜΑ (Greece)
ALLIANCE FOR AFRICAN ASSISTANCE (Italy)
AMNESTY INTERNATIONAL
ANASA CULTURAL CENTER (Greece)
ANTIGONE (Greece)
AOI, ASSOCIATION OF ITALIAN NGO'S FOR COOPERATION AND SOLIDARITY
ARSIS – ASSOCIATION FOR THE SUPPORT OF YOUTH (Greece)
ASGI ASSOCIAZIONE PER GLI STUDI GIURIDICI SULL'IMMIGRAZIONE
ASINITAS, ROMA (INTERCULTURAL CENTERS) (Italy)
ASSOCIATION DE SOUTIEN AUX TRAVAILLEURS IMMIGRES - ASTI ASBL (Luxembourg)
ASSOCIATION FOR INTEGRATION AND MIGRATION (Czech Republic)
ASSOCIATION FOR LEGAL INTERVENTION (Poland)
ASOCIACIÓN POR TI MUJER (Spain)
ASviS (Italian Alliance for Sustainable Development)
BABEL DAY CENTER (Greece)
BAOBAB EXPERIENCE (Italy)
BORDER CRIMINOLOGIES-OXFORD UNIVERSITY (UK)
BORDERLINE-EUROPE HUMAN RIGHTS WITHOUT BORDERS (Germany)
CARE Deutschland e.V.
CARITAS HELLAS
Center for Economic Prosperity and Freedom (CEPS) (Montenegro)
CCM – Comitato Collaborazione Medica (Italy)
CENTRE DIOTIMA (Greece)
Centre for Peace Studies (Centar za mirovne studije) (Croatia)
CENTRE FOR TRAUMA, ASYLUM AND REFUGEES, UNIVERSITY OF ESSEX (UK)
CESIE (Italy)
CHANGE MAKERS LAB (Greece)
CHILD AND YOUTH CARE ASSOCIATION (SMAN) (Greece)
CIRÉ (COORDINATION ET INITIATIVES POUR REFUGIES ET ÉTRANGERS) (Belgium)
Comhlámh (Ireland)
CONCORD (Italy)
Cordinadora de Organizaciones para el Desarollo (Spain)
COSPE ONLUS (Italy)
Czechia Against Poverty and Inequality
DANISH REFUGEE COUNCIL (DRC)
DEFENCE FOR CHILDREN INTERNATIONAL GREECE
DUTCH COUNCIL FOR REFUGEES (DCR)
DUTCH LEAGUE FOR HUMAN RIGHTS (Netherlands)
ECOLOGICAL MOVEMENT OF THESSALONIKI (Greece)
ECHO100PLUS (Greece)
EDUCATIONAL INNOVATION (Greece)
ELIX (Greece)
ELPIDA HOME
END FGM EUROPEAN NETWORK
EPAPSY (Greece)
EQUAL RIGHTS BEYOND BORDERS (Greece)
EQUAL SOCIETY (Greece)
EUROPEAN ANTIPOVERTY NETWORK (EAPN)
EUROPEAN COUNCIL ON REFUGEES AND EXILES (ECRE)
Federazione degli Organismi Christiani Servizio Internationale Volontario (Italy)
FIX IN ART (Greece)
FORENSIC ARCHITECTURE (Greece)
FUNDACION CEPAIM (Spain)
GAASBEEK EN GAASBEEK ADVOCATEN (Netherlands)
GCAP Europe (Belgium)
GCAP Hellas
GCAP Italia
GENERATION 2.0 RED (Greece)
German NGO Forum on Environment and Development
GHENT UNIVERSITY – CESSMIR (Belgium)
Glocal Roots (Switzerland)
GREEK COUNCIL FOR REFUGEES (GCR)
GREEK FORUM OF MIGRANTS
GREEK FORUM OF REFUGEES
GREEK NETWORK FOR THE RIGHT TO SHELTER AND HOUSING
HELLENIC ANTIPOVERTY NETWORK
HELLENIC LEAGUE FOR HUMAN RIGHTS (HLHR)
HELLENIC PLATFORM FOR DEVELOPMENT
HELP REFUGEES / CHOOSE LOVE
ΗΙΑS GREECE
HIGGS (Greece)
HUMANRIGHTS360 (Greece)
HUMAN RIGHTS WATCH
IMMIGRANT COUNCIL OF IRELAND
INITIATIVE FOR THE DETAINEES’ RIGHTS (Greece)
Intelektualet e rinj, Shprese (IRSH) (Albania)
INTER ALIA (Greece)
International Planned Parenthood Federation – European Network (IPPF EN) (Belgium)
INTERNATIONAL RESCUE COMMMITTEE (IRC)
INTERSOS HELLAS
INTERSOS ONLUS (Italy)
InterVolve (Greece)
Irida Women’ s Center (Greece)
IRISH ANTIPOVERTY NETWORK
ITALIAN COUNCIL FOR REFUGEES
JRS PORTUGAL
LEGAL CENTRE LESVOS (Greece)
LEROS SOLIDARITY NETWORK (Greece)
LESVOS SOLIDARITY (Greece)
MED.IN MEDICAL INTERVENTION (Greece)
MEDECINS DU MONDE – GREECE (MDM - GREECE)
MEDECINS SANS FRONTIERES – GREECE (MSF – GREECE)
MELISSA NETWORK (Greece)
ΜΕΤΑDRASI (Greece)
METHORIA LAST RIGHTS (Greece)
NETWORK FOR CHILDREN’S RIGHTS (Greece)
Network Italiano Salute Globale
ODYSSEA (Greece)
OMANIAE VZW ORGANISATIE (Belgium)
OMNES (Greece)
ORGANIZATION EARTH (Greece)
OXFAM
PAR – Platforma de Apoio aos Refugiados (Portugal)
PAX CHRISTI INTERNATIONAL (Belgium)
PHYSICIANS FOR SOCIAL RESPONSIBILITY (Finland)
PLATFORM FOR INTERNATIONAL CO-OPERATION ON UNDOCUMENTED
MIGRANTS (PICUM)
Povord Institute (Slovenia)
PRAKSIS (Greece)
RAV REPUBLICAN LAWYERS ASSOCIATION (Germany)
RED ACOGE (Spain)
REFUGEE LEGAL SUPPORT (RLS) (Greece)
REFUGEE RIGHTS EUROPE (RRE)
REFUGEE SUPPORT AEGEAN (RSA) (Greece)
REFUGEE TRAUMA INITIATIVE (Greece)
SAFE PASSAGE INTERNATIONAL
SAVE THE CHILDREN
SCHEDIA STIN POLI –ARTISTIC PEDAGOGIC YOUTH ORGANIZATION (Greece)
SERVICE CIVIL INTERNATIONAL-HELLAS
Slovene Philanthropy
SOCIETY FOR INTERNATIONAL DEVELOPMENT (SID)
Solidarity for all (Greece)
SOLIDARITYNOW (Greece)
SOS RACISMO (Spain)
STATE OF CONCEPT (Greece)
STATEWATCH (UK)
STIL-UTRECHT (Netherlands)
Südwind (Austria)
SYMBIOSIS-SCHOOL OF POLITICAL STUDIES (Greece)
SYMBOLO - ROMA NORDOVEST PER LA SINISTRA (Italy)
SYNDICAT INTERPROFESSIONNEL DE TRAVAILLEUSES ET TRAVAILLEURS
SIT (Switzerland)
TEXNODROMO (Greece)
TERRE DES HOMMES HELLAS
THALASSA OF SOLIDARITY (Greece)
The Balkan Forum (Kosovo)
THE DAY OF THE ENDANGERED LAWYER FOUNDATION (Netherlands)
THE HOME PROJECT (Greece)
THE INTERNATIONAL REFUGEE ASSISTANCE PROJECT (IRAP) (USA)
THE ROUTES OF THE OLIVE TREE (Greece)
THESSALONIKI PRIDE (Greece)
ΤHESS DICTIO – VOLUNTARY ORGANIZATIONS’ NETWORK OF THESSALONIKI (Greece)
TRANSGENDER SUPPORT ASSOCIATION (Greece)
VICTORIA SQUARE PROJECT (Greece)
VLUCHTELINGEN ONDERSTEUNING SINT-NIKLAAS (Belgium)
WORLD WITHOUT WARS AND VIOLENCE (Greece)