Pubblicato in 2020, Le notizie del portale a buon diritto il 16 giu, 2020
Resistenze contagiose, fase 2: alla consegna di cibo affianchiamo attività di presa in carico
Oltre 2300 pacchi alimentari distribuiti, più di 1000 famiglie raggiunte, tantissime delle quali con bambini piccoli o adolescenti, decine di giornate di raccolta cibo e di presidi sul territorio.
Grazie alle donazioni di molti e ai tanti volontari che si sono attivati negli ultimi tre mesi siamo riusciti con la rete Resistenze Contagiose ad aiutare più di 5000 persone che non riuscivano a fare la spesa e a comprare da mangiare.
Nella prima fase della crisi numerose sono state le mancanze e i ritardi da parte delle Istituzioni e del Comune di Roma, che ad oggi ha erogato solo una minima parte degli aiuti necessari. Per evitare che in troppi restassero indietro ci siamo uniti e abbiamo provato a tamponare l'emergenza, contando sulla solidarietà di tantissimi cittadini e realtà.
Entriamo ora nella fase due: alla consegna di cibo abbiamo iniziato ad affiancare una strutturata attività di presa in carico delle famiglie con cui siamo entrati in contatto in questo periodo. L'idea è quella di aiutare le persone nell'accesso a servizi fondamentali come il lavoro, la casa, le cure, la tutela legale e la tutela contro la violenza di genere, svolgendo parallelamente un monitoraggio che aiuti a fotografare la situazione attuale, ad individuare bisogni e carenze e ad agire nei prossimi mesi in maniera sistematica. Grazie a Libera Contro le Mafie per il sostegno che ci dà in questa nuova fase e a tutti voi che continuate a seguirci e a sostenerci, il vostro appoggio è fondamentale!
Per la rete Resistenze Contagiose: A Buon Diritto, Cinecittà Bene Comune, Csoa Spartaco, Lucha y Siesta, Il Civico 33, Open Arms Italia, Scup Sportculturapopolare, StoneHead, Via Libera.