Pubblicato in 2017, Le notizie del portale a buon diritto il 02 mar, 2017
Lettera aperta sul caso Unar
Pubblichiamo qui la lettera aperta alla Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi sul caso Unar firmata dalla Coalizione Italiana Libert e Diritti Civili (CILD) di cui A Buon Diritto membro.
Roma, 28 febbraio 2017
On.le Ministro Maria Elena Boschi
Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio
Gentile Ministro,
Le scriviamo a proposito dellUnar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
La Coalizione che rappresento composta da ben trentaquattro organizzazioni della societ civile italiana impegnata nei settori dei diritti dei migranti, della lotta alle discriminazioni, della giustizia, dei diritti civili e politici, della trasparenza nella pubblica amministrazione.
Molte delle nostre associazioni hanno gi espresso pubblicamente la propria profonda preoccupazione per ci che potrebbe accadere allUnar. Il dibattito successivo al servizio televisivo delle Iene stato distorto e poca attenzione qualificata stata posta al tema del ruolo strategico che lUnar ha avuto e potrebbe avere per favorire un cambiamento culturale nel nome delluguaglianza e delle libert fondamentali, grazie alle attivit di prevenzione e contrasto delle discriminazioni di carattere razzista, sessista, religioso, etnico, fondate sulla nazionalit, sull'orientamento sessuale o sullidentit di genere.
Nei prossimi giorni lItalia sar sotto scrutinio del Comitato Diritti Umani delle Nazioni Unite. Nel nostro rapporto ombra che discuteremo a Ginevra davanti alla rappresentanza italiana e allorganismo multinazionale, tra il 6 e il 10 marzo, ribadiremo la nostra ferma convinzione che lUnar va difeso, protetto ma anche reso autenticamente indipendente dallautorit di Governo cos come le stesse organizzazioni intergovernative richiedono.
Immaginiamo che una riforma di questo genere non sia facile da realizzare a fine legislatura ma per noi resta obiettivo prioritario.
In questo momento per riteniamo strategico che si arrivi presto alla nomina di un responsabile di alto profilo dellUnar affinch lufficio sia messo nelle condizioni di svolgere le sue attivit e per lanciare all'opinione pubblica un segnale forte nel nome della lotta a tutte le discriminazioni. Una figura che per storia, cultura personale, autorevolezza possa dare allUnar quel ruolo di grande rilievo che ancor pi potrebbe avere in una fase delicata come quella attuale, dominata da populismi e sentimenti xenofobi.
Ovviamente se ritiene possiamo in un incontro meglio spiegarle i nostri convincimenti. Cordiali saluti.
Patrizio Gonnella
Presidente Cild
La Coalizione Italiana per le Libert e i Diritti civili composta da 34 organizzazioni:
A Buon Diritto, Associazione Nazionale Stampa Interculturale (ANSI), Antigone, Associazione Studi Giuridici Immigrazione (ASGI), ARCI, ARCIGAY, Associazione 21 Luglio, Associazione Luca Coscioni, Avvocati Per Niente, Avvocatura per i diritti LGBTI - Rete Lenford, CIE Piemonte, Certi Diritti, CIPSI, Cittadinanza Attiva, Cittadini del Mondo, Consiglio Italiano Rifugiati (CIR), COSPE, Diritto di Sapere, Diversity Lab, Fondazione Leone Moressa, Forum Droghe, Gruppo Umana Solidariet, Hermes Center for Transparency and Digital Human Rights, Lunaria, Magen David Keshet Italia (MDKI), Movimento Difesa del Cittadino, NAGA, PARSEC, Progetto Diritti, Societ della Ragione, SocietinFormazione, Tefa Colombia, Volontari in Carcere, Zabbara