Pubblicato in 2015, Le notizie del portale a buon diritto il 22 giu, 2015
Manconi: La repressione ha fallito, la battaglia ora si può vincere
La Repubblica, 20-06-2015
Michele Bocci
ROMA. "La repressione è fallita. È il momento di legalizzare". Luigi Manconi da 40 anni si batte contro il proibizionismo . Oggi, da senatore Pd, è uno dei padri della legge che potrebbe aprire alla cannabis anche in Italia.
Lei non ha mai parlato di liberalizzazione, perché?
"Perché quello è l'attuale regime. Oggi, a ogni ora del giorno e della notte si può comprare qualunque droga da una rete estesissima di esercizi commerciali illegali. Viviamo una liberalizzazione criminale. Dobbiamo passare alla legalizzazione".
La repressione ha fallito?
"Certo e lo vede anche chi è contrario a legalizzare. La guerra alla droga proclamata decenni fa in primo luogo dagli Usa è finita con una sconfitta totale. E proprio là si stanno realizzando le iniziative legislative più avanzate".
Seguendo questo principio andrebbero legalizzate anche le droghe pesanti.
"Teoricamente sì, perché qualunque sostanza fa un danno inferiore se assunta inregime di legalità. E dunque in nome del principio morale della riduzione del danno anch'esse andrebbero legalizzate ma esistono poi considerazioni di prudenza, equilibrio e tempi adeguati".
Allora bisogna partire con la cannabis?
"È una sostanza che per evidenze scientifiche non ha mai determinato la morte di alcuno nella storia dell'umanità. Si vedano gli studi del Mario Negri, non sospettabile certo di indulgenza. La dipendenza dalla cannabis è infinitamente inferiore rispetto a quella da altre sostanze. Nessuno potrà dire che l'abuso faccia più male di quello di alcol e tabacco, perfettamente legali".
Dopo tanti anni, la battaglia è vinta?
"Forse. Adesso ci sono condizioni più propizie che in passato".